Antonio Pinelli

È attualmente professore emerito di Storia dell’arte moderna all’Università degli Studi di Firenze. Ha insegnato per molti anni all’Accademia di Belle Arti (prima a Macerata e poi a Roma), all’Università di Pisa (dal 1988 al 2005) e a quella di Firenze (dal 2006 al novembre 2013, data del suo pensionamento). Nel 1976 ha fondato la rivista Ricerche di Storia dell’arte, edita da Carocci, di cui è tuttora Direttore responsabile. Ha scritto una settantina di saggi in riviste italiane e internazionali e una quindicina di libri, molti dei quali tradotti in varie lingue. Tra i suoi libri più noti: La Bella Maniera. Artisti del Cinquecento tra regola e licenza (Torino 1993); Nel segno di Giano. Passato e futuro nell’arte europea tra Sette e Ottocento (Roma 2000); La bellezza impura. Arte e politica nell’Italia del Rinascimento (Roma-Bari 2004); La storia dell’arte. Istruzioni per l’uso (Roma-Bari 2009); Souvenir. L’industria dell’antico e il Grand Tour a Roma (Roma-Bari 2010). Da molti anni svolge anche un’assidua attività divulgativa, collaborando con le pagine culturali dei quotidiani Il Messaggero e la Repubblica.

Ultimo aggiornamento profilo: 2019

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