Paolo Conti

Giornalista, dal 1979 è al Corriere della Sera. Nel 1984 è vice caporedattore vicario dell’edizione romana, per diventare, nel 1990, vice caporedattore dell’ufficio romano di corrispondenza. Nel 1993 è inviato speciale di attualità e cultura. Da allora si occupa di beni culturali, politica dei media, attualità politica e costume, inoltre cura una rubrica quotidiana di dialogo con i lettori romani. Negli anni ha realizzato reportage dall’estero, soprattutto da ex Jugoslavia, Albania, Iran, Etiopia, India, Bangladesh. È autore dei libri-intervista a Massimiliano Fuksas (Caos sublime, Milano 2009), Stefano Rodotà (Privacy e libertà, Roma Bari 2005), Andrea Carandini (Il nuovo dell’Italia è nel passato, Roma Bari 2012). Ha scritto anche: 1969. Tutto in un anno (Roma Bari 2009); Il mestiere più difficile del mondo (con M. Ammaniti, Milano 2019).

Ultimo aggiornamento profilo: 2019

2019