L’Europa di oggi si presenta come un continente che cerca di costituire un’unità che non sia solo quella economica, rappresentata concretamente dall’introduzione della moneta unica, ma anche politica e culturale. Tale spinta entra però in confronto dialettico con la pluralità delle culture e delle esperienze dei diversi popoli che la abitano. Il Vecchio Continente è caratterizzato da una storia che ha radici profonde e complesse, che non possono essere ignorate se si vuole meglio comprendere il presente e prospettare gli scenari futuri. Le parole-chiave di questa edizione riguarderanno, quindi, da un lato, le diverse culture dell’Europa (come quella spagnola, germanica, slava), anche indagandone le radici storiche (dal mondo romano alla nascita dell’idea di Europa); dall’altro, le questioni legate all’economia e alla politica che animano l’attuale dibattito sullo stato dell’Unione Europea e sulle prospettive future.Saranno anche esaminate le esperienze di popoli autonomisti, quali ad esempio i Baschi o gli Irlandesi, laddove cioè la difficile convivenza ha toccato punte di violenza e di aspro scontro, che minano quell’idea di libertà e tolleranza di cui la tradizione storica e culturale europea è così ricca.
Remo Bodei
Direttore scientifico del festival
Guarda l'elenco dei protagonisti dell'edizione 2010:
Scarica il programma 2010:
Guarda i video 2010:
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy utilizzando il tasto 'Leggi' di questo banner o il link presente nella parte inferiore di ogni pagina.